Nel 2025 il mercato francese delle motociclette e delle biciclette attraverserà un periodo di turbolenza, caratterizzato da un calo significativo delle vendite e dalla chiusura di punti vendita specializzati.
I team FLUX forniscono un quadro della situazione, compresa un'analisi dettagliata dell'evoluzione delle vendite di motociclette, biciclette e accessori.
Calo delle vendite di motociclette e scooter
I primi mesi del 2025 sono stati caratterizzati da un calo significativo delle immatricolazioni di motociclette e scooter. Secondo i dati di Mobilians, l'organizzazione professionale dei servizi automobilistici, le immatricolazioni di veicoli a due ruote di cilindrata pari o superiore a 125 cc sono diminuite del 15,4% a gennaio 2025 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Questa tendenza è stata confermata a febbraio, con un'accentuazione del calo.
I fattori alla base di questa situazione
Diversi fattori spiegano questa tendenza al ribasso. L'introduzione della norma Euro 5+ (emissioni inquinanti) ha portato ad anticipare gli acquisti fino alla fine del 2024, causando un calo delle vendite di veicoli meccanici a inizio anno. Con questa norma, i produttori di veicoli a due ruote a motore devono adeguare i propri veicoli per conformarsi a normative più severe.
Inoltre, la persistente inflazione ha ridotto il potere d'acquisto dei consumatori, spingendoli a rimandare o annullare i loro piani di acquisto di veicoli a due ruote.
L'istituzione della ZFE o addirittura della ZTL - come nel Marais di Parigi - vieta ormai il passaggio di alcuni scooter o motocicli, limitando così la possibilità di circolare nei centri cittadini.
Infine, l'introduzione del parcheggio a pagamento per i veicoli a due ruote in alcune grandi città, in particolare Parigi, ha scoraggiato alcuni potenziali acquirenti.
Stato del mercato delle biciclette
Anche il segmento delle biciclette, in particolare le e-bike, ha registrato fluttuazioni. Dopo diversi anni di crescita sostenuta, le vendite hanno subito un rallentamento nel 2025.
I consumatori, di fronte a un clima economico incerto, hanno adottato un atteggiamento più cauto, con un impatto sulle vendite di biciclette elettriche e di fascia alta.
Per non parlare dei notevoli aumenti di prezzo applicati da alcuni produttori, a volte anche del 20-30% per la stessa bici.
Disparità regionali: focus su Parigi e le regioni
La situazione varia notevolmente a seconda della regione. A Parigi, l'introduzione del parcheggio a pagamento per i veicoli a due ruote ha avuto un effetto deterrente sulle vendite. Molti utenti hanno espresso insoddisfazione per questa misura, considerandola una tassa aggiuntiva. Di conseguenza, le vendite di scooter e motociclette hanno subito un calo particolarmente significativo nella capitale.
La situazione è eterogenea nelle diverse regioni. Alcune aree rurali hanno registrato un leggero aumento delle vendite di veicoli a due ruote, poiché i residenti cercano alternative economiche alle auto. Tuttavia, nelle grandi città, la concorrenza dei trasporti pubblici e delle soluzioni di mobilità dolce ha rallentato la crescita del mercato.
Prospettive e adattamenti del settore motociclistico e ciclistico
Nonostante questo contesto difficile, il settore delle due ruote si sta adattando. Produttori e distributori puntano sull'innovazione per incrementare le vendite. Lo sviluppo di modelli elettrici più convenienti ed efficienti è fondamentale per queste strategie. Inoltre, si stanno compiendo sforzi per migliorare il design e il comfort dei veicoli, soddisfacendo le aspettative di una clientela urbana esigente.
Anche gli accessori si stanno evolvendo, con un'offerta sempre più ampia di prodotti connessi e sicuri. I dispositivi di protezione ora incorporano tecnologie avanzate, coniugando sicurezza ed estetica. È il caso di VEST PARIS, sia nell'abbigliamento che nei caschi. Questa evoluzione mira ad attrarre clienti attenti all'immagine, ma che cercano al contempo una protezione ottimale.